Cosa è cambiato negli ultimi 100 anni nelle dinamiche psicologiche delle persone ?
Come siamo passati dall’isteria al narcisismo ?
Un secolo fa: l’isteria
Un secolo fa buona parte del malessere psicologico delle persone scaturiva dalla norma che imponeva di tenere a freno l’eccitazione sessuale. Ciò poteva provocare reazioni esplosive come crisi di pianto e di urla incontrollabili oppure, nel caso i meccanismi di controllo e repressione rimanevano attivi e funzionanti, fenomeni inspiegabili come sincopi, svenimenti o disturbi funzionali fisici e corporei a cui non si poteva trovare alcuna causa organica.
Questa rigida struttura culturale metteva al primo posto la moralità, il ritegno, il conformismo e nonché la rimozione o peggio la negazione dei bisogni sessuali.
Per questo motivo il linguaggio e l’abbigliamento erano rigidamente controllati soprattutto tra le classi borghesi. Le persone sviluppavano un Genitore Normativo potente e rigido che limitava l’espressione sessuale e creava riguarda al sesso ansia e forti sensi di colpa.
Le persone temevano coscientemente di essere sopraffatti dall’ansia e dai sensi di colpa. È da notare però che questo tipo di contesto socio-culturale favoriva lo sviluppo di sentimenti intensi pur imponendo controlli severi alla loro espressione. Possiamo semplificare affermando che a quei tempi l’indicazione morale era amore senza sesso.
Le virtù considerate preziose erano la dignità, l’integrità e il rispetto di se stessi.
Oggi:il narcisismo
Oggi il contesto socio culturale è mutato completamente. Assistiamo ad un crollo dell’autorità dentro e fuori la dimensione familiare. I costumi sessuali sembrano molto più liberi con persone che riescono a passare facilmente da un partner all’altro. La timidezza e la prudenza sessuale sono sostituiti dall’esibizionismo e dalla pornografia e il concetto di moralità sessuale è di fatto quasi completamente sconosciuto. Il senso di colpa e l’ansia riguardo al problema del sesso è invertito di 180° nel senso che molte persone hanno problemi e si lamentano delle proprie incapacità sessuali e temono di non essere all’altezza delle prestazioni che possono essere richieste dal partner.
Le persone non sono più gestite da un Genitore Normativo rigido e severo anzi sembra proprio che questo Genitore Normativo non esista affatto e di conseguenza non ci sono limiti morali alla condotta specialmente quella sessuale. Senza questi limiti le persone tendono ad agire i propri impulsi e a non avere alcun tipo di autocontrollo. Le persone pensano anche di essere completamente libere di ricercare il loro stile di vita anche al di fuori delle regole sociali.
Questa mancanza o assenza di limitazioni al comportamento e l’incoraggiamento ad agire gli impulsi sessuali in nome della libertà, ha minimizzato l’importanza delle emozioni. Nella nostra epoca possiamo semplificare affermando che l’indicazione è sesso senza amore.
Negare le emozioni ed essere senza limiti; i limiti vengono considerati restrizioni non necessarie al potenziale umano.
I valori dominanti della società narcisistica sono il potere, l’efficientismo e la produttività.
Foto di Marija Zaric su Unsplash