Analisi funzionale degli Stati dell’Io

Analisi funzionale degli Stati dell’Io

Gli Stati dell’Io sono in azione nelle relazioni e nel rapporto con l’ambiente e ci permettono di capire come funzioniamo

analisi degli stati dell'io

Il Bambino (B2) funziona  in due modi , come Bambino Libero (BL) che si esprime spontaneamente senza l’influsso genitoriale e come Bambino Adattato (BA) che si comporta come se ci fosse un genitore che lo controlla. Sia il BA che il BL possono essere positivi o negativi a seconda che siano efficaci ed adeguati alla situazione. La struttura del B è quella parte della nostra personalità che ci fornisce le motivazioni principali del nostro agire.

L’Adulto (A2) funziona non in maniera completamente autonoma  ma su domanda di uno degli altri Stati dell’Io; l’Adulto è sempre attivo e disponibile anche se a volte viene ignorato. Questo Stato dell’Io è caratterizzato da un insieme autonomo di sentimenti, atteggiamenti e modelli di comportamento che risultano adattati alla realtà presente. Lo stato dell’Io Genitore  può essere di due tipi Affettivo (GA) e Normativo o Critico (GN) e si può esprimere sia quando il soggetto si rapporta agli altri nello stesso modo in cui si comportavano i suoi genitori (Genitore Attivo), sia internamente, mandando messaggi che influenzano il proprio Adulto o Bambino (Genitore Influenzante). Il GN lo vediamo quando si manifestano atteggiamenti di divieto e di comandi, il sancire regole, dettare le leggi etc, mentre il GA  invece si prende cura, mostra attenzione, premura, da sostegno ed è comprensivo. Alcuni esempi di come questi Stati dell’Io si manifestano sono i seguenti (Woollams & Brown, 1978):

 Il GA + si prende cura di un’altra persona con amore, quando quest’ultima ne ha bisogno e lo desidera – “Certo farò questo per te”.

Il GA – è sia troppo permissivo, sia troppo affettivo, in quanto fa per gli altri cose che non erano richieste o di cui non avevano bisogno – “Fammi fare questo per te”.

Il GC + è forte e dogmatico e prende le difese dei diritti suoi o degli altri senza umiliare nessuno – “basta! Questo non è giusto!”

Il GC – cerca di togliere l’autostima ad un’altra persona – “perché fai sempre così?”

L’A calcola le probabilità usando termini definibili operativamente – “Se usiamo questo tipo di acciaio c’è un’alta probabilità che il ponte resisterà a un vento di 150 miglia all’ora”.

Il BA + ottiene ciò che vuole o almeno evita il dolore compiacendo a ciò che, secondo lui, i “grandi” si aspettano da lui – “Sissignore”, a un superiore, e “per piacere” e “grazie” quando sono richiesti.

Il BA – si comporta in modo autodistruttivo per ottenere l’attenzione degli altri – dimentica di fare il saluto al Generale, e poi si meraviglia che le cose vadano sempre così male per lui.

Il BL + esprime direttamente quello che passa nella sua mente, si diverte, vive in intimità con gli altri e non fa del male a nessuno nel far ciò – “Ehi, giochiamo”

Il BL – fa del male agli altri o a se stesso nell’esprimersi e nel divertirsi – “Andiamo più veloci” anche quando è pericoloso. Ci sono pochi esempi di questo comportamento. Per lo più molti comportamenti che a prima vista possono essere del BL negativo sono in realtà azioni del BA autodistruttivo.

Analisi e terapia

Analisi e terapia

Psicoanalisi e psicoterapia sono la stessa cosa ?

SIgmund Freud, medico, neurologo e psicanalista, ideatore e fondatore della psicoanalisi, aprì la strada alla moderna psicologia e all’idea che corpo e mente sono intimamente legati, si condizionano a vicenda, e hanno delle parti di cui non si ha consapevolezza, cioè incoscienti.

Come sostiene Michele Novellino, senza di lui non esisterebbe la moderna psicologia e psichiatria e noi (psicoterapeuti, psicologi, psichiatri) non saremmo qui.

Ma molto tempo è passato e molte delle idee di Freud non si sono dimostrate corrette e reali, cosa facilmente comprensibile considerando i tempi che viveva.

Ma ancora oggi le parole che iniziano con “psi” portano molte persone a pensare a Freud e alla psicoanalisi, concetti spesso associati all’idea di malattia mentale, di follia.

La psicoanalisi è tuttora una disciplina psicoterapeutica praticata e diffusa e è una piccola fetta dell’ampia offerta di trattamenti psicoterapici disponibili. Quindi: psicoterapia e psicoanalisi non sono sinonimi.

locandina capire la psicologia
Questa è la pubblicità apparsa durante il mese di agosto 2016 di una collana chiamata “capire la psicologia” e in cui i termini psicologi e psicanalisti vengono utilizzati in modo interscambiabile.

Psicoterapia: CURA DELLE CONDIZIONI DI DISAGIO EMOTIVO E RELAZIONALE ATTRAVERSO UNA RELAZIONE D’AIUTO “GUIDATA” DA UN PROFESSIONISTA ABILITATO (modificato da Novellino, Scegliere lo psicoterapeuta, come e quando, Franco Angeli/Le comete)

Psicoanalisi: un procedimento per l’indagine dei processi psichici cui altrimenti sarebbe impossibile accedere; un metodo terapeutico basato su tale indagine per il trattamento dei disturbi nevrotici. Si tratta in pratica di rendere cosciente l’inconscio con un’analisi, guidata dall’analista, con cui è possibile dare significato a quanto regola la condotta e il comportamento dell’uomo.